Il 26 novembre del 2005, 10 anni fa, venivano inaugurate le sale di Tecnologic@mente a Ivrea, laboratorio rivolto alle scuole e museo capace di custodire e narrare la storia della Olivetti.
Il 23 ottobre 1965, 50 anni fa, veniva presentata al Bema di New York la P101 (la “One-O-One”, come veniva chiamata in Olivetti) il primo computer da tavolo programmabile al mondo.
La Fondazione Capellaro celebra questi due anniversari con due mesi di appuntamenti: da ottobre a novembre spettacoli teatrali, mostre, iniziative in città e nelle scuole.
Il 19 ottobre si è svolta la conferenza stampa per presentare il programma della doppia celebrazione: da qui è possibile scaricare la cartella stampa distribuita nel corso dell'incontro.
Alla conferenza stampa, seguita da una tavola rotonda moderata da Enrico Morteo, hanno partecipato Luciano Iorio (Canavese Inside), Siro Nocentini (Museo Tecnologic@mente), Gastone Garziera (progettista della Programma 101), Mario Bellini (Architetto e Designer della P101), Fabrizio Gea (Confindustria Canavese) e Renato Lavarini (Candidatura Città di Ivrea a sito UNESCO).
A 10 anni dalla nascita del Laboratorio-Museo Tecnologic@mente e a 50 dalla presentazione a New York della Programma 101, la Fondazione Capellaro celebra i due anniversari con due giornate dedicate rispettivamente a Natale Capellaro e alla Programma 101, nonché una mostra su lavoro e innovazione in Canavese che si svolgerà nelle vetrine della Città per concludersi nelle sale di Tecnologic@mente.
Con Paolo Colombo, Domenico Tappero Merlo, Gianni Cucco e Maria Teresa Binello.
Fino al 29 novembre, una mostra che parte dal Museo per arrivare nelle vetrine e nelle strade della città.
Versione speciale dedicata a Natale Capellaro dello spettacolo “Direction Home” con Le Voci del Tempo.
Nei mesi di ottobre e novembre una lezione-incontro nelle scuole con Marco Peroni: la storia di Capellaro nella Olivetti e soprattutto la sua attualità, il senso profondo che la sua storia può ricoprire per i ragazzi di oggi (il genio, la passione, il rigore, l'audacia, la serietà, ecc). Aneddoti, storie, letture, esempi, su e giù fra teoria e pratica, passato e futuro con disinvoltura.
Per tutto il mese di novembre alcune scuole ospiteranno la mostra itinerante “Le Mani Pensanti” , che poi proseguirà il suo viaggio durante l'anno scolastico 2015/16. La mostra si articola in quattro sezioni dedicate ad alcuni tra i prodotti più innovativi dell’Olivetti, per evidenziare il valore di attualità di molti dei contenuti della mostra - un invito a sviluppare la capacità di adottare oggi un pensiero improntato all’innovazione.