IBM PC, 1981
Personal computer desktop
Nel 1981 anche l’IBM si affaccia al mercato dei Personal Computer con il modello che chiama, per l’appunto, PC. Per realizzare questa nuova macchina crea una divisione indipendente che, contrariamente alla filosofia IBM, realizza il personal utilizzando tutti componenti acquistati sul mercato; anche il sistema operativo viene acquistato, dopo il rifiuto della Digital per il CP/M, dalla Microsoft: l’MS-DOS. Grazie alla facilità nel reperimento dei componenti e del sistema operativo molte ditte producono ben presto degli “IBM compatibili”, cioè macchine che possono usare tutti i programmi creati per l’IBM. In pochi anni i personal computer con il sistema operativo MS-DOS si impongono, grazie alla grandissima diffusione, come standard mondiale. Il sistema base viene venduto con monitor a fosfori verdi e due lettori di floppy disk.
Microprocessore:
Intel 8088 a 4,77 Mhz
RAM:
16 KB espandibile a 640 KB
Memoria ROM:
64KB (contiene anche il Basic)
Modalità grafica:
640 x 200 Max monitor 12”
Porte input/output:
5 slot interni, monitor, parallela centronics, registratore audio a cassette
Memoria di massa:
2 floppy disk (5,25”) 160 KB Hard disk opzionale 10MB
Tastiera:
83 tasti, separata
Modalità testo:
40 o 80 caratteri x 25 linee
Colori:
Beige, beige chiaro, nero
Produzione:
dal 1981
Dimensione:
50 x 41 x 14 cm (LxPxA)
Peso:
14 kg